Chiesa di San Martino

Vicino alla frazione di San Martino Agelli si trova, dislocata in aperta campagna, un’antica chiesa dedicata proprio al santo soldato romano, cavaliere molto generoso, tanto da donare addirittura metà del suo mantello ad un povero infreddolito decretando con il suo comportamento il ritorno del caldo estivo, che dopo la conversione è diventato anche vescovo di Tour in Francia.

Storia

La chiesa ha origini remote, legate forse all’evangelizzazione del territorio da parte dei monaci benedettini, tanto che essa dipendeva fino all’unità d’Italia dall’abate dell’Abbazia di Santa Croce di Sassovivo, vicino Foligno, ed era la parrocchiale della piccola località vicina.

Infatti da una primitiva cella monastica si passò all’erezione di una vera e propria chiesa durante il periodo romanico, la cui muratura, malgrado le vicissitudini del tempo, è ancora molto ben riconoscibile, soprattutto dopo gli ultimi interventi di restauro.

Alla chiesa sono state addossate nel tempo la sacrestia, un campanile a vela a doppio fornice e con due campane di epoca cinquecentesca ed una canonica che in passato era la residenza del parroco, che aveva anche una ricca rendita costituita dai terreni circostanti.

Esterno

L’esterno è costituito da una muratura a conci ben rifiniti in filari strettamente connessi, ma ciò non ha impedito di avere danni dalle ingiurie del tempo, tanto che il fianco sinistro è stato rinforzato con una possente scarpata, che ha riutilizzato le pietre della muratura romanica, nella facciata sono stati anche modificati nel corso del tempo sia il portale che la finestra soprastante.

Interno

L’interno, pavimentato in cotto e coperto a capriate, non presenta più nessun segno della sua antichità con le pareti intonacate e tinteggiate anche se erano documentate diverse tracce di affreschi che si intravvedevano sotto lo scialbo degli intonaci.

Anche gli attuali arredi sono moderni e non conservano più i tre altari barocchi, muniti di pale dipinte in epoca seicentesca che un tempo ornavano sia la parete di fondo che quelle laterali.

Tradizioni

In questa chiesa si svolgono ancora due festività e cioè quella di Sant’Antonio Abate che si tiene in una delle domeniche successive alla ricorrenza del santo che è il 17 gennaio e quella di San Martino che si celebra in occasione della memoria del santo fissata per l’11 novembre.

Dove si trova la chiesa